Provincia autonoma di Trento

PERCORSO. ColtiviAMO la biodiversità: per conoscere e valorizzare le risorse agricole locali minacciate di estinzione


Rivolta a tutta la Provincia

Descrizione

Biodiversità agroalimentare è la parola chiave di questo percorso di educazione ambientale. L'obiettivo è di educare giovani cittadini a riconoscere l’importanza alla biodiversità agroalimentare e all'essere consapevoli del proprio ruolo nel proteggere e promuovere la sua conservazione nel tempo e nel proprio territorio.

La biodiversità agroalimentare si può misurare nel numero di varietà e specie vegetali e animali attualmente coltivate o allevate che costituiscono risorse alimentari per l’uomo. Nel corso dei secoli queste “risorse genetiche” si sono arricchite evolvendosi con le pratiche e le tradizioni culturali e adattandosi alle condizioni ambientali locali, soprattutto nei contesti montani.

Negli ultimi decenni, sotto la pressione del mercato e dell’agricoltura intensiva si sta verificando una diffusa erosione di questa biodiversità, col rischio di scomparsa di varietà e specie esistenti oggi. Con la perdita di questa biodiversità aumentano i rischi di espansioni esplosive di patogeni o di specie nocive, il rischio di calo delle produzioni alimentari per mancato adattamento ai cambiamenti climatici, con conseguente aumento della dipendenza dalle importazioni alimentari (esposte a incertezze economiche e geopolitiche, come stiamo vedendo in questi tempi).

La perdita di biodiversità agroalimentare nei contesti montani può essere ancora più impattante, anche se poco visibile inizialmente, in termini di perdita di filiere locali, di tradizioni culturali, di identità comunitaria, di servizi ecosistemici.

Il percorso didattico darà particolare attenzione ad almeno una varietà o razza minacciata di erosione genetica, in particolare la razza bovina Rendena. Tuttavia l’interesse sarà posto anche sul Broccolo di Torbole, varietà di prossima iscrizione all’Anagrafe nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare e ad altre possibili future accessioni quali la rapa di Terragnolo.

Il percorso sarà sviluppato con l'approccio metodologico sistemico e partecipativo: attraverso gli strumenti del pensiero sistemico gli studenti potranno acquisire le conoscenze per cogliere e gestire con consapevolezza ed efficacemente la complessità del sistema agroalimentare locale. Se ci riconosciamo parte di un sistema allora possiamo influenzarlo (Senge), da questa premessa emerge il fondamento educativo e didattico della proposta che intende coinvolge adulti e giovani, studenti, docenti e agricoltori.

Il percorso si articolerà come segue:

  1. Corso propedeutico sull'approccio metodologico rivolto ai docenti di 6 ore online (3 incontri di 2 ore scolastiche): introduzione alle competenze e strumenti di pensiero sistemico” con formatore esperto di Pensiero Sistemico
  2. Incontro in classe con studenti (2 ore scolastiche): La biodiversità agricola e alimentare, con educatore ambientale
  3. Incontro con studenti (2 ore scolastiche e Intervista ad azienda agricola custode di biodiversità con educatore ambientale e con eventuale visita presso l’azienda o in classe tramite videoconferenza.
  4. Laboratorio in classe di pensiero sistemico sul tema della biodiversità agroalimentare locale (3 ore scolastiche): esercizio di “modellazione partecipativa” sul tema della biodiversità agroalimentare.
  5. Evento di presentazione dei risultati in DAD, con il contributo delle classi aderenti (2 ore scolastiche).

Durata 3 incontri in DAD per i docenti di 120 minuti + 2 incontri in presenza in classe di 2 ore scolastiche + 1 uscita di 2 o 3 ore scolastiche + 1 momento di restituzione in DAD

Numero di incontri 6 (+1 di restituzione)

Periodo di svolgimento Anno scolastico in corso (Settembre -> Giugno)

Costo Gratuito

Sede dell'attività Mista (in Aula scolastica/Centro di esperienza e in natura)

Info e Prenotazioni

Info APPA: tel. +39 0461 491578; mail educazioneambientale@provincia.tn.it

Prenotazioni entro il 30 settembre 2023 compilando il seguente MODULO ; Si accettano massimo 10 classi!


Note

La proposta è realizzata in convenzione con l'Ufficio per le Produzioni Biologiche del Servizio Politiche Sviluppo Rurale della PAT con il Fondo per la tutela della biodiversità di interesse agricolo e alimentare del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste. 

Dopo la chiusura delle prenotazioni e l’accettazione della domanda, il docente sarà contattato entro il 31 dicembre 2023 per programmare data e orario dell’incontro/i. L’attività è svolta da un formatore ed Educatore ambientale convenzionati con APPA-TN. 

Obbligatoria la compresenza del docente durante gli interventi.