Gli scarti organici forniscono un prezioso fertilizzante naturale, ma i nuovi materiali conosciuti come bioplastiche sono adatti a questo processo? Un laboratorio per capire meglio.
Il compostaggio è un utile processo naturale che permette di smaltire gli scarti organici e di ottenere un fertilizzante naturale. Teoricamente nel compost possiamo gettare moderate quantità di materiali diversi dagli avanzi di cucina, come fazzoletti di carta, cartoni della pizza, se particolarmente sporchi di cibo. Tuttavia un nuovo materiale è apparso sulla scena! Le bioplastiche! Sempre più presenti nella nostra vita questi nuovi materiali vengono presentati come biodegradabili o compostabili. Ma è proprio così? Cosa significano questi termini e dove è più corretto gettare questi materiali?
Questo laboratorio di 2 ore scolastiche in aula, dall’approccio pratico e laboratoriale, permette di approfondire questi aspetti, mettendoci in grado di fare scelte più corrette e consapevoli.
Fra le attività proposte, diversificate in base al grado scolastico, ci sono: proiezione di immagini per comprendere come avviene il ciclo della materia in natura e durante il compostaggio ed esperimenti pratici con schede di rilevazione per comprendere i tempi di degradazione dei materiali di rifiuto.
Per un approfondimento si consiglia di fare le visita virtuale assieme agli studenti dell'impianto di compostaggio di Cadino cliccando qui
Prenotazioni CHIUSE.
Dopo la chiusura delle prenotazioni la segreteria di APPA confermerà via e-mail l’accettazione della domanda. Successivamente il docente sarà contattato entro il 31 dicembre 2024 da un educatore ambientale per programmare data e orario dell’incontro/i da svolgersi entro l’anno scolastico.
Info
Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente (APPA): tel. +39 0461 491578; mail educazioneambientale@provincia.tn.it
Obbligatoria la compresenza del docente durante l’intervento.