La classe, entrando nel Parco asburgico di Levico Terme, si trova proiettata in un mondo parallelo chiamato INmondo, i cui abitanti hanno consumato quasi tutte le risorse naturali. Sprecandole senza criterio, hanno inquinato mari e fiumi, reso l’aria quasi irrespirabile a causa dei gas di scarico, rilasciato nell’atmosfera una quantità tale di gas a effetto serra da arrivare a modificare il clima stesso del pianeta. Come faranno gli alunni e le alunne a tornare al loro “mondo dritto” l’OUTmondo, pulito e salubre, dove l’uomo vive in armonia con la Natura? Per riuscire a fuggire dovranno cercare nel Parco gli indizi che li condurranno alla via di fuga. Tali indizi richiederanno capacità logica, spirito di osservazione ma soprattutto spirito di squadra: si tratta infatti di un gioco cooperativo dove a vincere non è il singolo, ma il gruppo!
Il gioco è strutturato come una Escape room: i protagonisti si trovano intrappolati in una situazione avversa e devono liberarsi entro un certo limite di tempo, risolvendo enigmi di vario tipo. Gli enigmi svelano pian piano la storia e permettono, in questo caso, di conoscere i dettagli della tematica scelta.
La classe viene suddivisa in gruppi e, per favorire la partecipazione attiva di tutti, a ciascun membro del gruppo viene assegnato un ruolo specifico. L’educatore ambientale svolge il ruolo di Master: introduce il contesto/ambientazione in cui ci si trova, distribuisce il materiale e segue lo sviluppo del gioco, oltre a condurre il briefing finale.
Presentazione ambientazione + istruzioni: 15 minuti
Per una visita virtuale del parco asburgico di Levico cliccare qui
Prenotazioni:
A numero chiuso compilando il seguente modulo
La segreteria di APPA confermerà via e-mail l’accettazione della domanda. Successivamente il docente sarà contattato da un educatore ambientale per programmare data e orario dell'attività.
Info:
NB! L'attività è rivolta alle classi IV, V (non alla III) delle primarie, a tutte le classi delle secondarie di primo grado e del biennio delle secondarie di secondo grado
Come si raggiunge il Parco: clicca qui