Dalla centrale Boaletti all’acquifero delle Pale di San Martino in un viaggio a ritroso lungo le acque del Parco
Obiettivi: visitare il manufatto di archeologia industriale, restaurato dal Parco, presso il sito Madonna della luce, che alimentava la Centrale Boaletti, primo impianto idroelettrico del Primiero, e ripercorrerne la storia; riflettere sul significato della risorsa acqua dal punto di vista energetico, sul suo sfruttamento, sulla sua importanza per la vita quotidiana e sulla vulnerabilità delle zone umide di acqua dolce; conoscere, a monte, il sistema idrico della Val Canali, dall’acquifero dell’altipiano fino allo sbocco della valle. Apprendere quali ricerche scientifiche e quali azioni sono state messe in atto dal Parco per la valorizzazione e conservazione delle zone umide.
Modalità di lavoro: il primo incontro è dedicato alla storia e alla visita del sito Madonna della luce e alle restaurate opere di presa e di adduzione che convogliavano l’acqua alla Centrale Boaletti. La seconda uscita consiste in un’escursione di una giornata in cui verranno fornite le informazioni necessarie, scientifiche e metodologiche, per indagare, direttamente sul territorio attraverso osservazioni e attività pratiche, il percorso dell’acqua dall'altopiano delle Pale di San Martino alle sorgenti del Pradidali fino alla Torbiera di Palù Grant.
e-mail: elena.luise@parcopan.org ; Tel. 0439-764640
L'attività è rivolta alle classi del triennio della scuola secondaria di secondo grado.
La gratuità degli eventuali trasporti rimane per i plessi presenti nei Comuni di Canal San Bovo, Mezzano, Primiero-San Martino di Castrozza, Moena, Predazzo, mentre per gli altri resta a carico della scuola.