L’impronta idrica. L'acqua virtuale
Rivolta a tutta la Provincia Sì
Descrizione
L’impronta idrica è un indicatore che consente di calcolare il consumo d'acqua di un prodotto. Un incontro in classe per scoprire quanta acqua “si nasconde” nei prodotti…che gettiamo!
Se compriamo una t-shirt in cotone, un nuovo cellulare, mangiamo una bistecca o guardiamo un video in streaming stiamo consumando acqua. Si tratta di un’acqua “virtuale”. L’impronta idrica di un prodotto è il volume di acqua dolce utilizzato per produrlo. L’utilizzo d’acqua è misurato lungo le diverse fasi della filiera in volumi consumati o contaminati e si riferisce all'acqua evaporata o incorporata in un prodotto. I rifiuti che produciamo sono l’ultima fase. Vi siete mai chiesti quanta acqua è racchiusa nei nostri rifiuti? Quanta acqua “sprechiamo” per tutti gli imballaggi usa e getta che buttiamo ogni giorno?
Questa pillola di educazione ambientale si svolge in modo partecipato con i ragazzi attraverso una riflessione supportata da immagini e video funzionali ad affrontare alcuni dei seguenti argomenti di discussione:
- il ciclo dell’acqua,
- LCA, acqua virtuale,
- il flusso nascosto nell'intera catena di approvvigionamento,
- l'impronta idrica e stili di vita,
- l'impronta idrica e scomposizione nei tre indicatori: acqua verde, blu e grigia.
Durata 2 ore scolastiche in classe
Numero di incontri 1
Periodo di svolgimento Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio
Costo Gratuito
Sede dell'attività Aule didattiche degli istituti scolastici
Info e Prenotazioni
Prenotazioni CHIUSE.
Dopo la chiusura delle prenotazioni la segreteria di APPA confermerà via e-mail l’accettazione della domanda. Successivamente il docente sarà contattato entro il 31 dicembre 2024 da un educatore ambientale per programmare data e orario dell’incontro/i da svolgersi entro l’anno scolastico.
Info
Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente (APPA): tel. +39 0461 491578; mail educazioneambientale@provincia.tn.it
Note
Obbligatoria la compresenza del docente durante l’intervento